sulle tasse,si nota che abbiamo tutti lo stesso modo di pensare,infatti le troviamo tutti qualcosa di doveroso e alcuni di noi pensano anche che non siano davvero utili per il bene dello stato

Non sono utili per il bene dello stato,perche' in Italia (non come in America) le tasse vengono semplicemente "buttate" o vanno a finire nelle mani di qualcun'altro.

Poi che ognuno metta il suo contributo per il bene della societa'(ovviamente in relazione a cio' che possiede) e' una politica giusta.

Solo che in America le tasse (a causa del modo di pensare differente ovviamente) vengono "trasformate" in qualcosa di cui il popolo puo' usufruire o ne puo' trarre del bene,insomma,non vengono sperperate come qui.

Salvo per finanziare la guerra.

L' ultimo intervento di Paolo è decisamente provocatorio. Ovviamente, come per ogni cosa, neanche qui è possibile generalizzare. E' vero però che gli Italiani sono educati ad avere grande sfiducia nel governo, nell' autorità, nella legge.

Da qui alcuni proverbi come "Fidarsi e bene, non fidarsi è meglio" oppure "Fatta la legge, trovato l' inganno".

It is interesting that Italians believe that the American government uses tax revenues for positive change, since that is a very divisive issue here.  Most conservatives believe that people should be able to spend their money as they choose and shouldn't have to give it to the government to make those decisions for them.  Many believe that the bureaucracy of government promotes waste and that there is not enough accountability in government spending.  However, many Americans (mostly liberals) believe that the government can do a lot of good for people through tax revenue. 

Just as in Italy, it's difficult to generalize about what Americans think.  Some people are very suspicious of government, although I think fears of real corruption might be more prevalent in Italy.